Lucca e Pietrasanta hanno dato i natali ai geniali inventori del motore a scoppio: padre Eugenio Barsanti (1821-1864) e Felice Matteucci (1808-1887).
Nel centro storico di Lucca, nell'Antica Loggetta dei Guinigi, si trova il Museo Barsanti e Matteucci: un’esposizione permanente dedicata ai due scienziati che cominciarono a lavorare insieme dal 1851 per realizzare un motore a ciclo continuo che utilizzasse l’esplosione di una miscela gassosa per produrre movimento; in due anni, con i contributi teorici di Barsanti e le competenze meccaniche di Matteucci, realizzano il primo motore a scoppio.
Il Museo ripercorre la storia di questa scoperta, dalle riproduzioni in scala dei quattro modelli progettati di motori a una sintesi dei documenti che raccontano la nascita e l’evoluzione degli studi dei due scienziati, dai racconti di vita di Barsanti e Matteucci ai riconoscimenti raccolti, fino agli elementi essenziali valsi a comprovare la primogenitura del motore a scoppio.
A Pietrasanta, nel centro storico, si trova il Museo Padre Eugenio Barsanti, ubicato al primo piano di Palazzo Panichi.
Il percorso museale offre la possibilità di ripercorrere la vita di Eugenio Barsanti, religioso dell'ordine degli Scolopi, che nacque proprio a Pietrasanta nel 1821. Il museo conserva alcuni cimeli appartenuti all’inventore, ma soprattutto documenti autografi e alcuni prototipi di motori a scoppio.